Letra

La mia salvezza è stato non avere nulla E dormo con un occhio aperto da quando ero nella culla E c'è qualcuno che è lassù e mi ha sempre amato E non lo so come si chiama, ma ogni giorno lo ringrazio Se resisto, se respiro, se mi muovo Se ogni mattina mi sveglio e imparo qualcosa di nuovo Calci a quel pallone con la polvere negli occhi Bambini tra i palazzi sognano di essere Totti E sono ancora preda, scappo in questa giungla urbana Da Torpigna a Tiburtina fino alla Magliana Testimone già dai tempi dei Novanta Il mio nome già girava, pure senza ufficio stampa Sopra i muri, sui vagoni della metro Sono grida di un bambino abbandonato fuori al freddo E non hai scelta, devi farcela da solo Dal primo secondo in cui apri gli occhi, benvenuto al mondo Benvenuto al mondo, e quando arriverà la fine Lacrime e ferite con il cuore tra le spine Benvenuto al mondo, e quando arriverà la fine Io mi farò trovare pronto, con le scarpe pulite Pronto a scendere giù in guerra armato delle mie parole E sanno che non ho paura perché ho riscritto il copione E ogni ragazzo che mi ascolta ora ha un esempio Di come uscirne illeso, se la vita qua è un inferno Punta in alto, cerca sempre di studiare Dentro i libri c'è la chiave, sono le ali per volare Io ancora corro per entrare puntuale È un alunno della vita, a scuola in mezzo a queste strade Testimone di chi è vivo per miracolo Ho visto amici persi, la vita li ha messi all'angolo E non è facile uscirne senza ferite Macchie sulla coscienza, anche con le mani pulite Stringo matite scrivendo queste rime Rabbia e grafite, fino a quando non lo capite Distanze tra le nostre vite infinite Tanto ci vediamo tutti alla fine Benvenuto al mondo, e quando arriverà la fine Lacrime e ferite con il cuore tra le spine Benvenuto al mondo, e quando arriverà la fine Io mi farò trovare pronto, con le scarpe pulite
Writer(s): Amir Issaa, Sebastiano Ruocco Lyrics powered by www.musixmatch.com
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